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Tutt'altro che in quiescenza, il settore produttivo capitolino sembra ancora in grado non solo di smuovere viaggiatori, come ai tempi del "grand tour" ma anche di sostenere autonomamente il pesante carico degli ingranaggi intorno ai quali ruota l'economia urbana. Almeno questo è quanto è emerso da un progetto di studio sostenuto dalla Camera di Commercio della Polonia e sapientemente orchestrato da una cordata di imprenditori pronti ad investire tempo e risorse nella loro impresa, sulla base di uno studio sistematico atto a svelare quell'alchimia che ai loro occhi rende ancora unico ed ineguagliabile quel binomio rendita/qualità da secoli alla base del marchio made in Rome.
Custodi di sapienze e tradizionio antiche, nei baluardi delle loro Botteghe Storiche affacciate su rumorosi selciati di basalto, pochi artigiani sono stati inseriti all'interno di un percorso logico decrescente, dallo stabilimento alla bottega con l'intento di carpire il mistero di un'economia dalla tradizione millenaria, nell'ambito di un percorso tematico che attraversa l'industria, l'impresa, la media impresa e l'artigianato.
Una targa apposta all'interno del cortile della casa circondariale di Rebibbia è il nostro piccolo contributo al lavoro svolto da Paolo e Vittorio Taviani con "Cesare deve morire"
LE DICHIARAZIONI – “Davanti a questa targa abbiamo avuto uno degli incontri più importanti della nostra vita, quello con i carcerati di Rebibbia – racconta Paolo Taviani – Esporla qui è importante soprattutto per quei detenuti che vorranno continuare a fare teatro: diranno << Be’ allora serve fare questo mestiere, conoscere l’arte e fare l’arte>>.
"Gentile Alessandro Grammaroli,
dopo il successo dell'iniziativa odierna a Rebibbia, le esprimo tutta la nostra gratitudine per come ha preso a cuore questa vicenda e per la professionalità e la cura con cui la vostra Azienda ha realizzato la splendida targa, ripetutamente ammirata dai Fratelli Taviani e soprattutto fonte di grande soddisfazione per i Detenuti. [...]
Un caro saluto,
Massimo Marnetto
Libertà e Giustizia di Roma"
Il cineasta tedesco, prepara la sua prossima produzione filmando alcune scene all'interno del nostro laboratorio
Georg Brintrup - Wikipedia
Il 19 luglio 1943 il quartiere di San Lorenzo è sconvolto dal primo grande bombardamento civile sulla città di Roma. Migliaia furono le vittime, sepolte nelle decine di palazzi sventrati dagli ordigni dei bombardieri alleati.
Roma, 19 luglio '43 - 4 giugno '44
Dal tramonto della ragione all'alba della libertà Storie di bombe e di liberazione
Roma, 4 giugno 1944: "Welcome to the liberators"
Sett'antanni fa le truppe americane entravano a Roma e liberavano la città dall'occupazione tedesca: il 4 giugno, alle 18 alla Casa delle Imprese, una mostra fotografica ripercorrerà quei giorni e gli eventi che li precedettero.
OPEN FAMILY BUSINESS - Edizione Roma 2014
Il programma delle attività Il percorso formativo, della durata di 44 ore sarà articolato nel seguente modo: quattro (4) ore di teoria sulle principali dinamiche e le caratteristiche delle imprese a gestione familiare; quaranta (40) ore di tirocinio curriculare presso 20 imprese appartenenti a settori merceologici e strutture organizzative diverse I partecipanti saranno monitorati e accompagnati dai tutor dello staff di IURCOVICH.
LA SITUAZIONE DEL COMMERCIO NELLE BOTTEGHE STORICHE DI ROMA DALLA GUERRA AI NOSTRI GIORNI
Da un’idea di Alessandro GrammaroliSe è vero che dai nostri errori passati dobbiamo partire per costruire il nostro presente, è altrettanto vero che dalle conquiste dei nostri padri dovremmo trarre i fondamenti per tracciare le linee guida del nostro futuro prossimo.
Quegli stessi padri e quegli stessi nonni, 70 anni fa, lottavano per fare della nostra povera patria martoriata e ancora sanguinante un'Italia libera, ma lottavano altrettanto duramente per mantenere vive le proprie radici, le proprie famiglie, le proprie attività. Identità individuali e collettive, politiche, commerciali, rincorse e sofferte ma che contribuirono a rendere solidi e stabili i valori ed i principi della rinascita politica, culturale ed economica del nostro secondo dopoguerra.